CCNL Pesca Cooperative: a marzo la seconda tranche di aumenti contrattuali

Al personale non imbarcato, dipendente da cooperative esercenti attività di pesca marittima, di maricoltura, acquacoltura e vallicoltura, la prima tranche di aumento contrattuale è stata erogata da dicembre 2022 

Con accordo siglato il 30 novembre 2022 Agci-Agrital, Confcooperative-Fedagripesca, Legacoop Agroalimentare e Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila Pesca hanno definito gli incrementi contrattuali per il personale non imbarcato dipendente da cooperative esercenti attività di pesca marittima, di maricoltura, acquacoltura e vallicoltura.

Livello Minimo dal 1° marzo 2023
Quadro 2.330,49
1 2.186,65
2 2.014,02
3 1.855,77
4 1.726,30
5 1.639,98
6 1.568,06
7 1.438,57

Al personale non imbarcato, dipendente da cooperative esercenti attività di pesca marittima, di maricoltura, acquacoltura e vallicoltura, la prima tranche di aumento contrattuale è stata erogata da dicembre 2022 

Con accordo siglato il 30 novembre 2022 Agci-Agrital, Confcooperative-Fedagripesca, Legacoop Agroalimentare e Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila Pesca hanno definito gli incrementi contrattuali per il personale non imbarcato dipendente da cooperative esercenti attività di pesca marittima, di maricoltura, acquacoltura e vallicoltura.

Livello Minimo dal 1° marzo 2023
Quadro 2.330,49
1 2.186,65
2 2.014,02
3 1.855,77
4 1.726,30
5 1.639,98
6 1.568,06
7 1.438,57

Giornalisti: le indicazioni per l’accesso al prepensionamento

L’INPS ha fornito le prime informazioni in materia, insieme ai chiarimenti relativi ai lavoratori poligrafici (INPS, circolare 31 gennaio 2023, n. 10).

Il tema dell’accesso al prepensionamento di giornalisti e lavoratori poligrafici è al centro dell’attenzione della circolare in commento dell’INPS. In particolare, l’Istituto ha reso note le indicazioni in merito all’accesso al prepensionamento da parte dei lavoratori giornalisti iscritti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti (FPLD), in seguito ai chiarimenti forniti in merito dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali. Il dicastero ha, infatti, chiarito che, nei confronti dei giornalisti professionisti, la disciplina speciale sui prepensionamenti di cui all’articolo 37, comma 1, lettera b), della Legge n. 416/1981, continua a trovare applicazione a decorrere dal 1° luglio 2022. Pertanto, sono destinatari del prepensionamento in argomento i giornalisti professionisti dipendenti dalle imprese editrici di giornali quotidiani, di giornali periodici e di agenzie di stampa a diffusione nazionale.

 

Requisiti di accesso

 

Il requisito contributivo richiesto per accedere al prepensionamento è pari a 25 anni e 5 mesi di contribuzione. Alla luce dell’uniformazione del regime pensionistico degli iscritti INPGI al FPLD, l’INPS chiarisce che il prepensionamento può essere conseguito in possesso di un’età non inferiore di 5 anni rispetto al requisito anagrafico previsto per la pensione di vecchiaia. Condizione per accedere al predetto prepensionamento è altresì l’essere stati ammessi al trattamento straordinario di integrazione salariale (CIGS) per la causale “riorganizzazione aziendale in presenza di crisi, di durata non superiore a 24 mesi, anche continuativi” per almeno 3 mesi, anche non continuativi.

Il prepensionamento è riconosciuto sulla base delle risorse finanziarie disponibili e limitatamente al numero di unità ammesso dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle finanze.

La domanda per l’accesso al pensionamento anticipato deve essere presentata a pena di decadenza nei termini di 60 giorni con decorrenze distinte in base a profili anagrafico-contributivi diversi.

 

Giornalisti pubblicisti e lavoratori delle imprese editrici

 

Sono destinatari del prepensionamento anche i giornalisti pubblicisti dipendenti dalle imprese editrici di giornali quotidiani, di giornali periodici e di agenzie di stampa a diffusione nazionale (articolo 37, comma 1, lettera a), Legge n. 416/1981).

Per quel che riguarda, invece, i dipendenti delle imprese editrici o stampatrici di giornali quotidiani, di periodici e delle agenzie di stampa a diffusione nazionale, non occorre più allegare alla domanda di prepensionamento la dichiarazione aziendale da cui risulti che il dipendente negli ultimi dodici mesi di lavoro effettivo, antecedente la data di cessazione del rapporto, è stato adibito per almeno 26 settimane alla produzione di giornali periodici.

Le domande di prepensionamento possono essere presentate tramite il portale web dell’Istituto da parte di utenti muniti di SPID di livello 2, CNS o CIE, contact center o patronati.

 

L'INPS ha fornito le prime informazioni in materia, insieme ai chiarimenti relativi ai lavoratori poligrafici (INPS, circolare 31 gennaio 2023, n. 10).

Il tema dell'accesso al prepensionamento di giornalisti e lavoratori poligrafici è al centro dell'attenzione della circolare in commento dell'INPS. In particolare, l'Istituto ha reso note le indicazioni in merito all’accesso al prepensionamento da parte dei lavoratori giornalisti iscritti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti (FPLD), in seguito ai chiarimenti forniti in merito dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali. Il dicastero ha, infatti, chiarito che, nei confronti dei giornalisti professionisti, la disciplina speciale sui prepensionamenti di cui all’articolo 37, comma 1, lettera b), della Legge n. 416/1981, continua a trovare applicazione a decorrere dal 1° luglio 2022. Pertanto, sono destinatari del prepensionamento in argomento i giornalisti professionisti dipendenti dalle imprese editrici di giornali quotidiani, di giornali periodici e di agenzie di stampa a diffusione nazionale.

 

Requisiti di accesso

 

Il requisito contributivo richiesto per accedere al prepensionamento è pari a 25 anni e 5 mesi di contribuzione. Alla luce dell’uniformazione del regime pensionistico degli iscritti INPGI al FPLD, l’INPS chiarisce che il prepensionamento può essere conseguito in possesso di un’età non inferiore di 5 anni rispetto al requisito anagrafico previsto per la pensione di vecchiaia. Condizione per accedere al predetto prepensionamento è altresì l’essere stati ammessi al trattamento straordinario di integrazione salariale (CIGS) per la causale “riorganizzazione aziendale in presenza di crisi, di durata non superiore a 24 mesi, anche continuativi” per almeno 3 mesi, anche non continuativi.

Il prepensionamento è riconosciuto sulla base delle risorse finanziarie disponibili e limitatamente al numero di unità ammesso dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle finanze.

La domanda per l’accesso al pensionamento anticipato deve essere presentata a pena di decadenza nei termini di 60 giorni con decorrenze distinte in base a profili anagrafico-contributivi diversi.

 

Giornalisti pubblicisti e lavoratori delle imprese editrici

 

Sono destinatari del prepensionamento anche i giornalisti pubblicisti dipendenti dalle imprese editrici di giornali quotidiani, di giornali periodici e di agenzie di stampa a diffusione nazionale (articolo 37, comma 1, lettera a), Legge n. 416/1981).

Per quel che riguarda, invece, i dipendenti delle imprese editrici o stampatrici di giornali quotidiani, di periodici e delle agenzie di stampa a diffusione nazionale, non occorre più allegare alla domanda di prepensionamento la dichiarazione aziendale da cui risulti che il dipendente negli ultimi dodici mesi di lavoro effettivo, antecedente la data di cessazione del rapporto, è stato adibito per almeno 26 settimane alla produzione di giornali periodici.

Le domande di prepensionamento possono essere presentate tramite il portale web dell’Istituto da parte di utenti muniti di SPID di livello 2, CNS o CIE, contact center o patronati.

 

CCNL Assicurazioni-Addetti alla produzione: previste erogazioni Una Tantum nel mese di marzo 2023

Una Tantum – Cash, Una Tantum per terzo elemento, Una Tantum per provvigione aggiuntiva al personale di settore

L’Ipotesi di accordo siglata in data 16 novembre 2022, tra Ania e First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca, prevede, all’Allegato 1, ed in applicazione del CCNL Assicurazioni-Addetti alla produzione, che venga corrisposto nel mese di marzo 2023, al personale di settore impiegato a tempo indeterminato, di cui alla Disciplina Speciale Parte Prima, Parte Seconda e Parte Terza della presente, un importo a titolo di Una Tantum – Cash, pari ad euro 400,00, correlato al periodo di vacanza contrattuale, per un dipendente di 4° livello, 7ma classe, da riparametrare secondo l’inquadramento, il periodo di anzianità ed il livello, come riportato nella tabella sottostante.

Una Tantum – Cash per tabella stipendiale

 

CLASSE LIV. 4 LIV. 3 LIV. 2 LIV. 1
CL 1 267,64 220,36 133,08 109,16
CL2 274,00 225,24 135,88 111,52
CL 3 280,40 230,12 138,68 113,88
CL 4 286,76 235,04 141,48 116,24
CL 5 293,16 239,96 144,32 118,60
CL 6 299,56 244,84 147,08  
CL 7 305,96 249,76 149,92  
CL 8 312,32 254,64 152,72  
CL 9 318,72 259,52    
CL 10 325,08 264,44    
CL 11 331,48      
CL 12 337,88      
CL 13 344,28      

 

Una Tantum per terzo elemento
Al medesimo Allegato 1, le Parti Firmatarie hanno previsto altresì, l’erogazione di una quota a titolo di Una Tantum relativa al terzo elemento della retribuzione, corrisposta tenendo sempre conto della classe e del livello di appartenenza del personale di riferimento.

 

CLASSE LIV. 4 LIV. 3 LIV. 2
CL 1 6,00 4,20 6,44
CL 2 6,28 4,40 6,76
CL 3 6,64 4,64 7,08
CL 4 6,92 4,84 7,40
CL 5 7,20 5,04 7,72
CL 6 7,52 5,28 8,04
CL 7 7,80 5,48 8,40
CL 8 8,08 5,68 8,72
CL 9 8,44 5,92  
CL 10 8,72 6,12  
CL 11 9,00    
CL 12 9,32    
CL 13 9,64    

 

Una Tantum per provvigione aggiuntiva
Da ultimo, al personale di produzione in servizio di cui trattasi, viene inoltre erogato, sempre nel mese di marzo 2023, un importo a titolo di Una Tantum per provvigione aggiuntiva, secondo il livello di appartenenza. Di seguito le quote previste.

 

LIV. 4 LIV. 3 LIV. 2 LIV. 1
13,04 9,76 7,40 5,32

 

 

 

Una Tantum - Cash, Una Tantum per terzo elemento, Una Tantum per provvigione aggiuntiva al personale di settore

L'Ipotesi di accordo siglata in data 16 novembre 2022, tra Ania e First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca, prevede, all'Allegato 1, ed in applicazione del CCNL Assicurazioni-Addetti alla produzione, che venga corrisposto nel mese di marzo 2023, al personale di settore impiegato a tempo indeterminato, di cui alla Disciplina Speciale Parte Prima, Parte Seconda e Parte Terza della presente, un importo a titolo di Una Tantum - Cash, pari ad euro 400,00, correlato al periodo di vacanza contrattuale, per un dipendente di 4° livello, 7ma classe, da riparametrare secondo l'inquadramento, il periodo di anzianità ed il livello, come riportato nella tabella sottostante.

Una Tantum - Cash per tabella stipendiale

 

CLASSE LIV. 4 LIV. 3 LIV. 2 LIV. 1
CL 1 267,64 220,36 133,08 109,16
CL2 274,00 225,24 135,88 111,52
CL 3 280,40 230,12 138,68 113,88
CL 4 286,76 235,04 141,48 116,24
CL 5 293,16 239,96 144,32 118,60
CL 6 299,56 244,84 147,08  
CL 7 305,96 249,76 149,92  
CL 8 312,32 254,64 152,72  
CL 9 318,72 259,52    
CL 10 325,08 264,44    
CL 11 331,48      
CL 12 337,88      
CL 13 344,28      

 

Una Tantum per terzo elemento
Al medesimo Allegato 1, le Parti Firmatarie hanno previsto altresì, l'erogazione di una quota a titolo di Una Tantum relativa al terzo elemento della retribuzione, corrisposta tenendo sempre conto della classe e del livello di appartenenza del personale di riferimento.

 

CLASSE LIV. 4 LIV. 3 LIV. 2
CL 1 6,00 4,20 6,44
CL 2 6,28 4,40 6,76
CL 3 6,64 4,64 7,08
CL 4 6,92 4,84 7,40
CL 5 7,20 5,04 7,72
CL 6 7,52 5,28 8,04
CL 7 7,80 5,48 8,40
CL 8 8,08 5,68 8,72
CL 9 8,44 5,92  
CL 10 8,72 6,12  
CL 11 9,00    
CL 12 9,32    
CL 13 9,64    

 

Una Tantum per provvigione aggiuntiva
Da ultimo, al personale di produzione in servizio di cui trattasi, viene inoltre erogato, sempre nel mese di marzo 2023, un importo a titolo di Una Tantum per provvigione aggiuntiva, secondo il livello di appartenenza. Di seguito le quote previste.

 

LIV. 4 LIV. 3 LIV. 2 LIV. 1
13,04 9,76 7,40 5,32